Al via il bonus giovani. L’INPS con la circolare n°90 del 12 maggio ha fornito le istruzioni per la presentazione della domanda di agevolazione contributiva.
Con il Decreto Coesione (D.L. 60/2024) il Governo ha rilanciato la politica degli sgravi contributivi per stimolare l’assunzione di giovani a tempo indeterminato.
Il cuore della misura è appunto il Bonus Giovani under 35, finanziato con il Programma nazionale “Giovani, donne, lavoro 2021‑2027” che è divenuto operativo dopo il via libera della Commissione UE (31 gennaio 2025) e l’approvazione dei decreti attuativi del Ministero del Lavoro.
Il tassello mancante era la prassi INPS: la circolare n. 90 del 12 maggio 2025 ha chiuso il cerchio, dettando regole e tempistica delle domande, che potranno essere inoltrate dal 16 maggio 2025 attraverso il Portale delle Agevolazioni.
Il bonus giovani
L’art. 22 del D.L. 60/2024 istituisce un incentivo destinato ai datori di lavoro privati che assumono o stabilizzano giovani mai occupati a tempo indeterminato e con meno di 35 anni (34 anni e 364 giorni alla data dell’assunzione).
Obiettivo dichiarato: ridurre il gap occupazionale giovanile e favorire il lavoro stabile, soprattutto al Sud.
L’agevolazione consiste in un esonero del 100 % dei contributi a carico del datore di lavoro (premi INAIL esclusi). Per una durata di 24 mesi dal primo mese di retribuzione coperto dall’incentivo.
Operano i seguenti limiti mensili:
- 500 € per tutto il territorio nazionale;
- 650 € se la sede operativa è in una delle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna)
Se il contratto è part‑time o inizia/cessa a mese in corso, il massimale è riproporzionato.
Sono oggetto di agevolazione i nuovi rapporti a tempo indeterminato (anche part‑time o in somministrazione) nonchè le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato.
Restano esclusi dal beneficio, come espressamente previsto dal comma 2 del citato articolo 22, i contratti di lavoro domestico e i rapporti di apprendistato, in relazione ai quali il quadro normativo già prevede l’applicazione di aliquote previdenziali in misura ridotta rispetto a quella ordinaria.
In data 9 maggio sono stati pubblicati i decreti attuativi del bonus giovani e del bonus donne.
La circolare INPS 90/2025: istruzioni operative
La circolare INPS n°90 sul bonus Giovani pubblicata il 12 maggio 2025 stabilisce l’iter di concessione e gestione del Bonus; i passaggi principali sono riepilogati di seguito.
Fase |
Contenuto essenziale |
Note pratiche |
Apertura sportello | Portale Agevolazioni INPS attivo dalle 12:00 del 16 maggio 2025 | Accesso con SPID/CNS o delega al consulente |
Modalità di domanda | Modulo telematico “BONUS_GIOVANI_500” o “BONUS_GIOVANI_650” | Prenotazione fondi in ordine cronologico |
Tempistica differenziata | Bonus 650 €: domanda PRIMA dell’assunzione; Bonus 500 €: anche entro il mese successivo all’assunzione | La mancata prenotazione tempestiva per il Bonus Sud fa perdere il diritto |
Verifiche automatiche | DURC, limiti de minimis, incrementi occupazionali, capienza plafond | Risposta INPS entro 5 giorni |
Gestione Uniemens | Nuovi codici causale: EG35/L621 (500 € Italia) e ES35/L623 (650 € Sud) in <PosContributiva> | Recupero arretrati nei flussi di giugno‑agosto 2025 |
Controlli ex‑post | Revoca e recupero in caso di violazioni (licenziamenti, dati falsi, DURC irregolare) | Applicazione di sanzioni civili/interessi |
Per quanto riguarda la compatibilità con altre agevolazioni, il Bonus Giovani non può sommarsi ad altri esoneri contributivi; resta però pienamente fruibile insieme alla maggiorazione del costo del lavoro deducibile introdotta dal decreto legislativo 216/2023, che opera sul piano fiscale anziché contributivo.
In pratica, l’azienda dovrà scegliere se applicare questo incentivo o altri sgravi sui contributi, ma potrà comunque cumularlo con la deduzione maggiorata del costo del lavoro, ottenendo così un vantaggio ulteriore in fase di determinazione del reddito d’impresa.
Vantaggi e attenzione ai limiti
Con un costo del lavoro che, in media, pesa per più del 30 % sulla retribuzione lorda, l’esonero di 500 € (o 650 €) mensili può coprire una quota rilevante degli oneri contributivi, rendendo il contratto a tempo indeterminato più competitivo del tempo determinato.
Secondo le stime del Ministero del Lavoro, l’incentivo potrebbe abbattere il cuneo fiscale fino a 6.000 € l’anno per lavoratore nel Centro‑Nord e oltre 7.500 € nel Mezzogiorno.
I rischi da evitare
- Licenziamenti strategici: se nei 6 mesi antecedenti l’assunzione l’azienda ha ridotto l’organico per motivi economici, la domanda verrà respinta.
- Incompatibilità con altri sgravi (es. under 36 2021‑2023 ancora pendenti): occorre scegliere l’agevolazione più vantaggiosa.
- Errore di inquadramento: contratto a tempo indeterminato in apprendistato non dà diritto al Bonus.
- Fondi finiti: la logica suggerisce di presentare la domanda entro le prime ore del 16 maggio, soprattutto per il bonus maggiorato da 650 €.
Dove trovare la normativa di dettaglio
- Art. 22 D.L. 60/2024 – istituzione dell’incentivo e requisiti base.
- D.M. 11 aprile 2025 – decreto attuativo con criteri operativi (pubblicato in G.U. n. 103/2025).
- Circolare INPS n. 90/2025 – piattaforma, codici, controlli e quadrature contributive.
- Investireoggi, sezione Bonus e incentivi, articoli di approfondimento del 15 aprile, 18 aprile e 13 maggio 2025
Gli addetti ai lavori possono scaricare la circolare completa dal portale inps.it oppure consultare i commenti operativi sul nostro sito Investireoggi che riportano, tra l’altro, esempi di compilazione dei flussi Uniemens.
Conclusione
Il Bonus Giovani rappresenta oggi la principale agevolazione per chi punta a inserire in organico personale under 35 in maniera stabile.
L’esonero contributivo pieno, combinato con gli altri benefici fiscali previsti dalla riforma del costo del lavoro, può ridurre drasticamente il costo aziendale nel biennio 2024‑2025.
Le aziende interessate hanno pochissimi giorni per organizzarsi: dal 16 maggio 2025 si apre la procedura telematica e l’assegnazione dei fondi seguirà la logica “chi prima arriva, meglio alloggia”. Preparare in anticipo la documentazione (DURC, modelli di assunzione, verifica dei precedenti contratti) è la strada più sicura per ottenere il bonus e sfruttarne al massimo il potenziale.
Riassumendo
- Via alle domande dal 16 maggio 2025: la circolare INPS n. 90/2025 apre il Portale delle Agevolazioni (ore 12:00) per richiedere l’esonero contributivo “Bonus Giovani”.
- Beneficiari: datori di lavoro privati che assumono o trasformano a tempo indeterminato giovani under 35 mai occupati stabilmente; esclusi lavoro domestico, apprendistato e PA.
- Incentivo: sgravio del 100 % dei contributi per 24 mesi, fino a 500 € mensili (650 € nel Mezzogiorno); premi INAIL fuori dal perimetro.
- Requisiti aziendali: DURC regolare, rispetto CCNL/sicurezza, assenza di licenziamenti economici nei 6 mesi precedenti‑successivi e incremento occupazionale netto.
- Domanda telematica e controlli: moduli “BONUS_GIOVANI_500/650”, verifica automatica DURC‑plafond‑de minimis; codici Uniemens EG35/ES35 e possibile revoca in caso di violazioni.
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