Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Siglato un protocollo di intesa Confartigianato Belluno e CortinaBanca per lo sviluppo del territorio | Bellunopress


Scarzanella (Confartigianato) Antonelli (Cortina banca)

Belluno, 12 maggio 2025 – È stato presentato oggi nella sede di Confartigianato Imprese Belluno il Protocollo di intesa “Insieme per la crescita delle Pmi, dell’artigianato e per lo sviluppo del territorio della provincia di Belluno” siglato tra Confartigianato Imprese Belluno e CortinaBanca.
Erano presenti la Presidente di Confartigianato Imprese Belluno Claudia Scarzanella con il Direttore Michele Basso, il Presidente di CortinaBanca Massimo Antonelli con il Direttore Nicola Bernardi e il professore associato dell’Università degli Studi di Padova Alberto Lanzavecchia.

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

I contenuti del protocollo. Il protocollo mira ad offrire supporto finanziario per le PMI Artigiane. CortinaBanca garantirà condizioni favorevoli per l’accesso al credito e servizi di base e ad alto contenuto consulenziale alle imprese associate a Confartigianato Imprese Belluno. Confartigianato e CortinaBanca collaboreranno con l’Università degli Studi di Padova e altri Enti per implementare soluzioni in ambito ESG, in particolare per la sostenibilità e l’efficienza energetica. Obiettivo comune è la promozione delle eccellenze artigiane del territorio, con iniziative comuni di visibilità.

“In occasione del 70° di fondazione dell’Unione Artigiani, oggi Confartigianato Imprese Belluno – afferma la presidente Claudia Scarzanella -, abbiamo ritenuto importante fare il punto della situazione della nostra realtà, analizzando la storia e il presente allo scopo di disegnare il futuro, nel rispetto della responsabilità che abbiamo come associazione di categoria. I numeri e la demografia delle imprese descrivono una situazione molto complessa, nella quale servono strumenti personali, professionali e tecnici sempre più affinati e specifici per rispondere alle esigenze del mercato.
CortinaBanca è l’unica banca del territorio, nel quale re-investe, e ne condividiamo i valori e la visione. Confartigianato promuove il valore del rapporto impresa-persona-famiglia-territorio, il valore etico e formativo del lavoro, il valore della rete come elemento che trasforma in positivo i territori e produce valore aggiunto economico e sociale; CortinaBanca si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata e persegue il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci cooperatori e degli appartenenti alle comunità locali, promuovendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio in cui opera.
Siamo convinti che sia ormai imprescindibile fare squadra su obiettivi comuni: a noi imprese servono servizi, consulenze ad hoc; alle banche, ed al territorio tutto, servono imprese solide. Ecco dunque che questo protocollo di intesa nasce nel pieno rispetto delle reciproche mission.
Peraltro, la collaborazione con CortinaBanca ci permette di sviscerare, conoscere e intercettare i bisogni inespressi delle imprese, per organizzare nella nostra associazione servizi sempre più rispondenti alle esigenze degli artigiani, continuando così a sostenere uno sviluppo strategico oltre che operativo delle proprie associate”.

Il progetto ESG. Un primo risultato tangibile della collaborazione sancita dal protocollo di intesa è il questionario realizzato a misura di piccola impresa e somministrato alle imprese artigiane in ambito del progetto di misurazione dei criteri ESG (sostenibilità ambientale, sociale e di governance), realizzato in collaborazione con l’Università di Padova. Il questionario fotografa la realtà delle imprese artigiane bellunesi in tema di sostenibilità, e diventa uno strumento agile di monitoraggio particolarmente utile per sviluppare rapporti tra le imprese stesse ed i propri fornitori, tra i quali la banca.
“Crediamo fermamente nel lavoro di squadra – afferma il presidente di CortinaBanca Massimo Antonelli – e nella necessità che tutte le istituzioni del Territorio siano unite nell’affrontare le problematiche che di giorno in giorno ci troviamo ad affrontare, specie in un territorio così particolare come quello bellunese. La sostenibilità ha una forte necessità di essere meglio compresa sul piano imprenditoriale senza relegarla a superficiale ideologia. In Confartigianato abbiamo trovato una partnership di spessore e molto orientata all’innovazione. Con questo progetto sono state gettate le basi per portare un contributo concreto di semplificazione nella quotidianità di chi fa impresa e deve relazionarsi con filiere globalizzate e sistemi (anche bancari) che presentano criteri sempre più esigenti sul piano della sostenibilità”.

Il direttore di CortinaBanca Nicola Bernardi entra nel merito del progetto ESG fra la banca e Confartigianato, spiegando che “il lavoro svolto dal Prof. Lanzavecchia introduce, tra i primi casi in Italia, i criteri di semplificazione per le PMI proposti dal ‘Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche’. Esso è stato elaborato dal Tavolo per la Finanza Sostenibile, presieduto dal MEF con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Banca d’Italia, della Commissione Nazionale per la Società e la Borsa (CONSOB), dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) e della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP). Il documento mira a supportare le imprese artigiane e le piccole imprese nella raccolta e produzione di informazioni sugli impatti ambientali, sociali e di governance (ESG), agevolando il dialogo con le banche sui temi della sostenibilità e favorendo l’accesso ai finanziamenti”.
“Siamo orgogliosi nel nostro piccolo – conclude il presidente Antonelli – di aver sostenuto ed ideato questa realizzazione. Un esempio concreto, fra i tanti, di cosa significhi l’impegno ed il valore aggiunto che una Banca locale può dare al proprio territorio interpretando e cercando di dare soluzione alle questioni che ogni giorno il mondo produttivo deve affrontare”.

I primi dati del progetto ESG. Nel corso della conferenza stampa sono stati forniti dal prof. Alberto Lanzavecchia dell’Università di Padova i primi dati raccolti da un campione rappresentativo, per quanto non ancora completo, di imprese iscritte a Confartigianato Belluno.Il direttore di Confartigianato Imprese Belluno Michele Basso entra nello specifico dei dati, dai quali “emerge che le imprese sono molto sensibili alla formazione (83% la erogano) e stanno cominciando ad approcciarsi al tema del rating /certificazione ESG (per ora, una su tre). L’83% delle imprese non ha mai avuto infortuni sul lavoro. Sul piano della sostenibilità ambientale c’è da lavorare in tema di riduzione di emissioni di gas serra (solo il 4% delle imprese lo ha come obiettivo) e di consumo di acqua (il 9% lo ha come obiettivo): le imprese stanno cominciando ora a investire per ridurre i rischi legati al cambiamento climatico (per ora circa una su cinque), e una su quattro ha obiettivi definiti per il miglioramento della gestione circolare delle risorse”.

 

Mutuo casa veloce

Mutuo fino al 100%

 

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%